Scoprire significa rendere visibile a tutti qualcosa che è momentaneamente occultato, sia alla vista sia all’immaginazione. Questo è lo scopo di un viaggio scientifico.
I grandi navigatori e naturalisti della storia passarono la loro vita alla scoperta di ricchezze; trovarono nuove terre, flora e fauna. Si può facilmente immaginare Marco Polo che attraversa tutta l’Asia, fino alla Cina, percorrendo la famosa “Via della seta”.
Dopo la scoperta dell’America iniziarono le vere spedizioni. Charles Darwin si imbarcò sulla nave “Beagle” per analizzare animali e piante di ogni parte del globo, descrisse ogni momento della sua avventura nel libro “Viaggio di un naturalista attorno al mondo”. James Clark Ross fu un intrepido navigatore, partì per scoprire il passaggio a Nord-Ovest tra l’Oceano Atlantico e il Pacifico e successivamente per raggiungere l’Antartide, dove oggi uno dei mari è dedicato proprio a lui.
I numerosi nomi degli esploratori si leggono sui libri di storia ma oggi la scoperta ha assunto un’accezione diversa, al passo con i tempi.
La scienza non si accontenta di vedere cosa c’è nell’aria, nel suolo e nell’acqua. La scienza vuole quantificare, studiare cosa succede e perché succede; vuole capire i cambiamenti che avvengono, da cosa sono provocati e se sono positivi o negativi.
Per raggiungere il proprio obiettivo gli scienziati hanno bisogno di raccogliere dati, in base alla loro branca di studi e ai loro interessi.
1. CONFRONTARSI CON CHI HA LE NOSTRE STESSE PASSIONI
Chi parte per una campagna di ricerca è una persona appassionata o specializzata nello studio che andrà a fare. Se siete appassionati di animali, di problematiche ambientali come microplastiche o deforestazione oppure di problematiche sociali ci sono molte esperienze fatte per voi.
I vostri compagni di viaggio renderanno unica l’avventura, vi coccoleranno e vi trasmetteranno nuove conoscenze che porterete sempre con voi.
Vi svelo un piccolo segreto, sono un’appassionata di squali, per questo motivo sono partita, con il Centro Studi Squali di Massa Marittima, alla scoperta dello Squalo Bianco. I miei compagni erano tutti esperti e la passione si leggeva nei loro occhi, erano pronti a tutto per seguire il loro sogno!
Contatti: www.centrostudisquali.org
2. SCOPRIRE I METODI DI RICERCA
Nei giornali si leggono spesso le nuove scoperte e i nomi assurdi degli strumenti utilizzati per farle. Se partirete per un viaggio scientifico potrete conoscerli da vicino e imparare ad utilizzarli.
Potrete soddisfare la vostra curiosità e sentirvi un po’ come se Galileo Galilei fosse stato teletrasportato nel XXI secolo.
Sono partita per il Sudafrica con l’intenzione di studiare le interazioni sociali degli squali, un argomento ancora difficile da comprendere; si sta ancora cercando la tecnica più idonea per arrivare ad una conclusione veritiera.
3. VISITARE POSTI NUOVI E CONOSCERE NUOVE CULTURE
Sarai sempre in viaggio, in contatto con nuove culture locali che dovrai imparare a conoscere.
La scoperta sarà diversa, partirà dallo stile di vita e dalle perone, solo in un secondo momento scoprirai i luoghi turistici.
La bellezza di condividere gli spazi con persone simili sarà una nuova fonte di ricchezze: lingua, cibo, religione, stile di vita, sarà tutto diverso.
4. FARAI PARTE DI UN TEAM
Un viaggio scientifico ha uno scopo preciso, portare a casa i dati da elaborare per portare avanti i propri studi. Si cerca di capire, di scoprire e di chiarire fattori ancora poco nitidi.
Tu puoi fare parte del team! Ti sarà dato un compito, in base alla voglia che hai di metterti in gioco: sarai essenziale per portare avanti la ricerca.
5. SENTIRSI UN ESPLORATORE
Da piccoli ci siamo inginocchiati per cercare formiche tra i ciuffi dell’erba verde. Più volte ci siamo arrampicati tra i rami degli alberi per sperimentare come si stava più in alto.
Oggi possiamo conoscere nuovi posti, toccare terre diverse, vedere il mondo da nuove prospettive. Non arrendersi e continuare a cercare una risposta ad ogni domanda che ci pone la natura sono elementi essenziali per essere dei veri esploratori.
“Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo”
Cesare Pavese
Cosa aspettate? Saziate le vostre curiosità e seguite i vostri sogni!